Kiev sta perdendo la guerra. Il lancio russo del missile Oreshnik è un “game changer”. Ma, in attesa di Trump, USA e Gran Bretagna sembrano non voler cogliere gli ammonimenti di Mosca.
È un disastro fin dall’inizio, che avrà come ricaduta solamente un indebolimento dell’Europa, in balia degli USA come non mai dal punto di vista militare e che prima o poi pagherà per la mentalità guerrafondaia di questi a cui noi siamo totalmente impreparati. In più, ulteriore beffa sopra il danno, arriveranno pure i dazi all’export…
Ad aumentare l'incertezza della situazione dobbiamo enumerare anche l'iniziativa del Parlamento Ue contro ogni iniziativa diplomatica con Mosca impedendo anche i passi diplomatici di ogni singolo membro Ue. Da rammentare inoltre anche il sì alle armi a lungo raggio a Kiev. Questo avventurismo europeo è sempre più frutto di una totale incapacità di comprendere in primo luogo la realtà militare, e, in secondo, di manifestare il proprio vassallaggio verso gli USA. Forse a Mosca conviene sfruttare la situazione dell'impreparazione occidentale utilizzando massicciamente il nuovo missile in modo da impedire qualsiasi reazione da parte ucraina. La situazione è esplosiva.
Si è sconfortante constatare quanto le prospettive di pace si stiano rapidamente allontanando. Gli USA mantengono a oltranza il loro desiderio di supremazia, nonostante gli evidenti arretramenti dell'esercito Ucraino oramai allo stremo delle forze. Il subentro della NATO appare sempre di più l'unico modo per tentare di ribaltare la situazione, ma a che prezzo. Sarà poi questa la scelta di Trump? Sebbene si sia contornato di "assi" a me sembra più orientato a rilanciare l'economia del paese riaprendo i mercati, ormai asfittici, piuttosto che alimentare l'oneroso conflitto.
È un disastro fin dall’inizio, che avrà come ricaduta solamente un indebolimento dell’Europa, in balia degli USA come non mai dal punto di vista militare e che prima o poi pagherà per la mentalità guerrafondaia di questi a cui noi siamo totalmente impreparati. In più, ulteriore beffa sopra il danno, arriveranno pure i dazi all’export…
Ad aumentare l'incertezza della situazione dobbiamo enumerare anche l'iniziativa del Parlamento Ue contro ogni iniziativa diplomatica con Mosca impedendo anche i passi diplomatici di ogni singolo membro Ue. Da rammentare inoltre anche il sì alle armi a lungo raggio a Kiev. Questo avventurismo europeo è sempre più frutto di una totale incapacità di comprendere in primo luogo la realtà militare, e, in secondo, di manifestare il proprio vassallaggio verso gli USA. Forse a Mosca conviene sfruttare la situazione dell'impreparazione occidentale utilizzando massicciamente il nuovo missile in modo da impedire qualsiasi reazione da parte ucraina. La situazione è esplosiva.
Si è sconfortante constatare quanto le prospettive di pace si stiano rapidamente allontanando. Gli USA mantengono a oltranza il loro desiderio di supremazia, nonostante gli evidenti arretramenti dell'esercito Ucraino oramai allo stremo delle forze. Il subentro della NATO appare sempre di più l'unico modo per tentare di ribaltare la situazione, ma a che prezzo. Sarà poi questa la scelta di Trump? Sebbene si sia contornato di "assi" a me sembra più orientato a rilanciare l'economia del paese riaprendo i mercati, ormai asfittici, piuttosto che alimentare l'oneroso conflitto.