Trump ha promesso di porre fine alle guerre. Ma volersi sottrarre a un conflitto non è sufficiente a evitarlo. L’America è paralizzata dall'incapacità di rinunciare al ruolo di potenza egemone.
Come hai ricordato nella tua recensione al libro di E.Todd "La sconfitta dell'Occidente", gli USA non possono fare a meno del mondo, perché troppo dipendenti da esso: “La loro dipendenza economica dal resto del mondo è diventata immensa; e la loro società si sta disgregando. I due fenomeni interagiscono. Perdere il controllo delle proprie risorse esterne provocherebbe un calo del tenore di vita, già poco brillante, della popolazione. Ma è tipico di un impero il fatto di non poter più separare ciò che, nella sua evoluzione, è interno da ciò che è esterno..." - Sarà molto difficile che essi possano comprendere la necessità di una revisione dei rapporti internazionali su basi paritarie. Solo una sonora sconfitta o una rivolta interna potranno forse far ripensare l'establishment USA. - Come sempre, ottima analisi.
Come hai ricordato nella tua recensione al libro di E.Todd "La sconfitta dell'Occidente", gli USA non possono fare a meno del mondo, perché troppo dipendenti da esso: “La loro dipendenza economica dal resto del mondo è diventata immensa; e la loro società si sta disgregando. I due fenomeni interagiscono. Perdere il controllo delle proprie risorse esterne provocherebbe un calo del tenore di vita, già poco brillante, della popolazione. Ma è tipico di un impero il fatto di non poter più separare ciò che, nella sua evoluzione, è interno da ciò che è esterno..." - Sarà molto difficile che essi possano comprendere la necessità di una revisione dei rapporti internazionali su basi paritarie. Solo una sonora sconfitta o una rivolta interna potranno forse far ripensare l'establishment USA. - Come sempre, ottima analisi.
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