Dal rinnovato militarismo alla repressione delle proteste universitarie, ultimo presidio di democrazia, le élite occidentali si mostrano incapaci di leggere la mutata realtà globale.
Il punto in "2.443 trilioni di dollari" è da leggere come separatore decimale (che generalmente è una virgola nella convenzione italiana)?
La fonte nel link riporta "$2443 billion" (senza alcun separatore), ovvero duemilaquattrocentoquarantatré miliardi di dollari o 2,443 trilioni di dollari (usando la virgola come separatore decimale).
Scusa la pignoleria, so che sembra un dettaglio insignificante, ma in realtà fa una differenza abissale in questo caso!
Il lapsus freudiano di Boris Johnson è un'ammissione tremenda: praticamente conferma quello che noi diciamo già dal Febbraio 2022, ovvero che non si tratta di una guerra per difendere gli Ucraini, la loro indipendenza e libertà e la democrazia occidentale, quanto di una guerra (voluta dagli USA) per mantenere l'egemonia occidentale.
Quella di Johnson è infatti un'ammissione molto interessante, anche se non è la prima.
La tua osservazione sulla cifra relativa alle spese militari è del tutto corretta. Secondo la grafia italiana si tratta in effetti di 2,443 trilioni, ovvero 2443 miliardi.
Il punto in "2.443 trilioni di dollari" è da leggere come separatore decimale (che generalmente è una virgola nella convenzione italiana)?
La fonte nel link riporta "$2443 billion" (senza alcun separatore), ovvero duemilaquattrocentoquarantatré miliardi di dollari o 2,443 trilioni di dollari (usando la virgola come separatore decimale).
Scusa la pignoleria, so che sembra un dettaglio insignificante, ma in realtà fa una differenza abissale in questo caso!
Il lapsus freudiano di Boris Johnson è un'ammissione tremenda: praticamente conferma quello che noi diciamo già dal Febbraio 2022, ovvero che non si tratta di una guerra per difendere gli Ucraini, la loro indipendenza e libertà e la democrazia occidentale, quanto di una guerra (voluta dagli USA) per mantenere l'egemonia occidentale.
Quella di Johnson è infatti un'ammissione molto interessante, anche se non è la prima.
La tua osservazione sulla cifra relativa alle spese militari è del tutto corretta. Secondo la grafia italiana si tratta in effetti di 2,443 trilioni, ovvero 2443 miliardi.